Fieg, preoccupazione per il permanere della crisi del settore

Gli editori della Fieg, riuniti nel Consiglio generale tenutosi ieri, esprimono preoccupazione per il permanere della crisi del settore ulteriormente aggravata dall’incremento del prezzo della carta e dell’energia, per alcune voci più che raddoppiate, e da un andamento del mercato pubblicitario che stenta a recuperare il crollo registrato a seguito della crisi pandemica. Gli editori preso atto con soddisfazione degli interventi già previsti per il settore dal Governo e dal Parlamento, nel confermare il loro impegno a garantire ai cittadini una informazione responsabile e corretta, svolgendo così un importante servizio di interesse pubblico, auspicano il rafforzamento delle misure di sostegno pubblico e la loro rapida attuazioneIn questa situazione di grave aumento dei costi di produzione, gli editori rilevano la difficoltà di mantenere i programmati investimenti per la transizione e lo sviluppo digitale e per la produzione d’informazione di qualità con le professionalità adatte, e sottolineano la necessità di ulteriori risorse, considerato che quelle stanziate saranno erose dai costi crescenti di carta ed energia.