In calo utili e fatturato per il gruppo Telegraph

Il gruppo editoriale britannico Telegraph Media Group, editore dei popolari quotidiani Daily Telegraph e Sunday Telegraph, ha chiuso l’esercizio 2016 con un calo di fatturato del 6%, da 314,6 a 295,5 milioni di sterline. L’utile operativo si è ridotto di un terzo, passando da 48,3 a 32,2 milioni di sterline.

Il calo di fatturato e profitto del gruppo è stato in larga parte determinato da un calo del 12 per cento delle entrate pubblicitarie. Infatti, nonostante il 2016 abbia visto in Gran Bretagna una crescita complessiva del mercato della pubblicità, la gran parte dei gruppi editoriali hanno visto declinare la propria quota, in quanto gli inserzionisti hanno preferito indirizzare i propri investimenti su Google e Facebook, che hanno assorbito l’80 per cento della crescita nel mercato pubblicitario britannico.

Il Telegraph Media Group ha registrato infine un calo del 2,9% nei ricavi diffusionali, ma gli abbonamenti digitali sono aumentati del 24 per cento. Dallo scorso novembre il quotidiano ha adottato uno “hard paywall”: il contenuto premium è accessibile soltanto dietro abbonamento, solo pochi articoli sono disponibili gratuitamente.

Ai primi di giugno, infine, Murdoch McLennan ha lasciato la carica di amministratore delegato del gruppo, ed è stato sostituito da Nick Hugh, che era entrato nel management lo scorso febbraio dopo essere stato vice presidente di Yahoo per l’Europa.

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