La Federazione britannica dei rivenditori indipendenti (NFRN) ha invitato il gruppo editoriale Johnston Press a rinviare gli aumenti di prezzo tra i 10 e i 20 pence introdotti su 41 delle testate edite dal gruppo, riducendo al contempo i margini per i rivenditori del 10 per cento.
La presidente della NFRN, Linda Sood, si è detta arrabbiata e traumatizzata dalle modifiche, che sono operative da lunedì 26 giugno. In pratica, l’aggio per i rivenditori, che in precedenza variava tra il 15 e il 24 per cento sul prezzo di copertina, adesso varierà tra il 10 e il 13 per cento.
Il direttore generale del gruppo Johnston, Richard Thomson ha dichiarato: “I nostri edicolanti sono molto importanti per noi e non abbiamo fatto questi cambiamenti a cuor leggero. Tuttavia, questi sono tempi difficili per i giornali locali più piccoli in quanto si trovano ad affrontare la concorrenza di Google e Facebook. Le testate più grandi edite da Johnston Press stanno rispondendo dinamicamente al mercato, ad esempio aumentando le loro già notevoli audience online e sviluppando nuove proposte pubblicitarie. Ma per alcune delle nostre testate più piccole, abbiamo la necessità di assicurarci che le edizioni cartacee rimangano profittevoli”.