La Press Association sperimenta i giornalisti “robot” per sport, elezioni politiche e business

Il Direttore responsabile di Press Association, Pete Clifton, ha annunciato lo scorso 18 ottobre che l’agenzia inglese comincerà a sperimentare l’utilizzo dei “robot journalist” per la copertura di alcune notizie a partire dai prossimi mesi.

“I giornalisti robot non sostituiranno nessuno dei nostri fantastici redattori” – ha detto Clifton. Sarà invece sviluppata un’offerta informativa di brevi report sui mercati economici e finanziari, sui risultati elettorali e sulla copertura del football.

Press Association procederà con molta cautela e molta gradualità. La controparte danese dell’agenzia, che ha iniziato a lavorare con i giornalisti robot, ha già verificato che sui report dai mercati economici e finanziari l’accuratezza è superiore rispetto a quando un redattore deve scrivere molte storie nell’arco della giornata.

I robot non sostituiranno i redattori, e questo è certo, ma la nuova tecnologia sarà sperimentata da una agenzia che ha già coinvolto i giornalisti in attività formative sui social network e sull’impiego dei droni e delle camere per la ripresa a 360°, già utilizzate per documentare il campo dei rifugiati – detto Jungla – di Calais ed un set in Cornovaglia dove la BBC sta lavorando.