GLOBNET: informazione globale su rete telematica
L’editoria Elettronica
L’editoria elettronica è tradizionalmente suddivisa in due categorie:
l’off-line e l’on-line. Sotto la denominazione off-line si trovano tutte le
applicazioni multimediali su supporti fisici, come i floppy disk piuttosto
che i CD-ROM (dischi ottici: Compact Disc – Read Only Memory). Un floppy
disk contiene 1,4 MegaBytes di informazione, equivalente a 2 numeri del
Corriere della Sera. Un CD-ROM contiene 500 volte tanto, permette dunque di
archiviare un anno completo di articoli del Corriere della Sera.
L’on-line raggruppa invece le applicazioni dove l’informazione non risiede
su un supporto fisico, ma transita attraverso un cavo telefonico per
arrivare all’utente finale. La maggior parte delle applicazioni on-line
sfruttano computers (in genere PC o Macintosh) collegati via modem
(modulator-demodulator) a una rete telefonica. Esistono comunque
applicazioni on-line dove telefoni intelligenti con schermi piccoli possono
ricevere informazioni via telefono. In Francia, il Minitel è un esempio di
applicazione on-line, che però non utilizza il PC.
Il mercato on-line in Italia
In Italia i due mercati dell’editoria elettronica sono già abbastanza
sviluppati. Ricerche di mercato indicano che esistono circa 500.000 lettori
di CD-ROM. Il mercato dei CD-ROM rappresenta circa 1.000 miliardi di lire
di fatturato nel 1995.
L’on-line è un mercato altrettanto appetibile, sopratutto per il grande
successo che sta ottenendo Internet in Italia e nel mondo. L’on-line si può
dividere in due categorie: la fascia professionale e la fascia consumer. La
fascia professionale rappresenta un mercato già affermato in Italia, con
una stima di fatturato di circa 1.100 miliardi di lire nel 1995. In questo
segmento del mercato si trovano i pricipali protagonisti come la CERVED, la
Dun & Bradstreet, la Reuters. L’altro segmento dell’on-line, il consumer,
si sta sviluppando a gran velocità , in grande parte sfruttando le
potenzialità commerciali legate a Internet. Le aziende di questo segmento
sono soppratutto Internet Access Providers, ovvero società che vendono
l’accesso a Internet a utenti già in possesso di PC e modem.
La dimensione del mercato consumer on-line è più difficile da stabilire,
però alcune stime danno un fatturato di circa 50 miliardi di lire.
Globnet – Un po’ di Storia
I due quotidiani della RCS Editori, il Corriere della Sera a La Gazzetta
dello Sport, hanno iniziato il loro rapporto con l’editoria elettronica
all’inizio del 1994, con la creazione dei CD-ROM storici del Corriere della
Sera. Lo sviluppo tecnico e commerciale di questi CD-ROM si è rivelato
talmente positivo che è stato deciso, nel luglio 1994, di sviluppare il
servizio on-line. All’epoca l’idea era di creare un servizio professionale,
consentendo l’accesso agli archivi digitali del Corriere della Sera e della
Gazzetta dello Sport. Dopo i primi studi di mercato e i primi incontri con
editori stranieri già attivi nell’on-line, il gruppo di lavoro ha preso la
decisione strategica di creare un servizio unico che potrebbe rivolgersi a
entrambe le fascie di mercato. All’inizio del 1995 sono state scelte le
opzioni di software e hardware per il servizio. I sistemisti hanno lavorato
fino all’estate 1995, per avere il servizio pronto in tempo per lo SMAU, la
fiera milanese di settembre. Il lancio commerciale è stato fatto ai primi
di gennaio 1996, dopo avere messo a punto le procedure di amministrazione e
fatturazione per il servizio.
I Servizi di Globnet
Globnet è strutturato come un iceberg, con una parte sopra l’acqua,
visibile a tutti (coloro che hanno accesso a Internet), e una sommersa,
visibile solo a coloro che hanno pagato un abbonamento.
La punta dell’iceberg è visibile gratuitamente a tutte le persone collegate
a Internet, all’indirizzo:
http://globnet.rcs.it, e contiene le edizioni complete del Corriere della
Sera e della Gazzetta dello Sport per gli ultimi sette giorni. L’edizione
del giorno stesso viene messa in rete alle tre del mattino. Il servizio
disponibile a tutti contiene anche l’ultimo numero del settimanale Il
Mondo, dei mensili Capital e Max, e un servizio di notizie aggiornate in
tempo reale. Questi servizi sono gratuiti, e hanno già circa 15.000 fedeli
lettori in tutto il mondo. Ogni settimana circa 2.000 nuovi utenti si
registrano. Per leggere i quotidiani e i periodici on-line sono sufficienti
alcuni dati anagrafici, senza spendere una lira.
La parte sommersa dell’iceberg contiene invece i “gioielli di famiglia”:
l’archivio del Corriere della Sera dal 1984 (abstracts dal 1984 fino al
1991, articoli in full-text dal 1992 fino a oggi), l’archivio della
Gazzetta dello Sport dal 1993, l’archivio del settimanale Il Mondo dal
1984, e molti altri supplementi. Globnet offre anche la consultazione di
banche dati di terzi, per esempio il file dei Pagamenti della Dun &
Bradstreet, il giornale Ipsotel della IPSOA (disponibile a partire
dall’aprile 1996), i profili di 2.000 società italiane compilati della
Rating/Il Mondo. La forza di Globnet permette di fare ricerche con parole
chiave su tutte le banche dati simultaneamente. La ricerca su questi
archivi (un volume già adesso superiore a 1.000.000 di documenti) richiede
pochi secondi.
Chris Fodor
Responsabile
Pianificazione e Sviluppo
RCS Editori – Settore Quotidiani